Da qualche parte, nel cuore della giungla, due oranghi si daranno battaglia per decidere chi sarà il nuovo Re e potrà così regnare sull’intera tribù. Tra le rovine di un vecchio tempio, circondato da 4 possenti statue, si terrà la prova decisiva: Chi per primo raccoglierà la frutta richiesta potrà sedersi sull’ambito trono.
PANORAMICA GENERALE
Da qualche parte, nel cuore della giungla, due oranghi si daranno battaglia per decidere chi sarà il nuovo Re e potrà così regnare sull’intera tribù.
Tra le rovine di un vecchio tempio, circondato da 4 possenti statue, si terrà la prova decisiva: Chi per primo raccoglierà la frutta richiesta potrà sedersi sull’ambito trono.
Monki è un gioco competitivo per 2 giocatori, ideato da Antoni Guillen e Jean Pineau, dalla durata di circa 15 minuti a partita ed edito in Italia da Playagame edizioni.
Vediamo come si gioca!
MATERIALI
Nella scatola, più grande rispetto alle altre della linea per due giocatori, troviamo:
I materiali sono di ottima qualità come tutti quelli della linea per due giocatori della Playagame.
Le plance e tutti i gettoni sono super colorati ma soprattutto spessi e resistenti, belli da vedere e maneggiare.
Come per gli altri giochi di questa collana, le miniature la fanno da padrone: belle, colorate, resistenti ma soprattutto molto caratteristiche. Grandi e piccini le adoreranno!
PREPARAZIONE
Ogni giocatore sceglie uno dei due oranghi, lo prende e prenderà anche la relativa plancia giocatore e un set di 4 gettoni rubino (tutti i gettoni devono avere un frutto diverso).
Create l’area di gioco orientando e posizionando le 4 plance tempio a vostro piacimento. Ogni plancia dovrà essere connessa ad un altra per almeno 2 quadrati per lato. Cosi potrete creare un quadrato 6×6 o sfasandole otterrete un campo di gioco come quello che vedete qui in foto.
Posizionate una plancia Statua nell’angolo libero di ogni plancia tempio.
Mescolate i 40 gettoni Giara e senza rivelarli formate delle pile da 3 da posizionare sulle caselle più scure della plancia Tempio. Vi avanzeranno 4 gettoni che posizionerete scoperti, uno per ogni plancia statua.
Tutto è pronto per iniziare a giocare!
SCOPO DEL GIOCO
L’obiettivo del gioco è quello di raccogliere per primo gli 8 frutti richiesti dalla plancia giocatore nella prima riga (i 4 verdi e i 4 blu) OPPURE essere il primo a raccogliere 4 frutti dorati diversi, quelli richiesti dalla seconda riga della plancia giocatore.
Chi ci riuscirà sarà incoronato nuovo re!
REGOLAMENTO
Il primo giocatore sarà colui che per primo ha mangiato una banana più di recente, costui prenderà la sua miniatura e la piazzerà in una casella libera (senza gettoni giara) della plancia tempio.
Successivamente farà lo stesso anche l’altro giocatore.
A partire dal primo, ciascuno eseguirà il proprio turno e ciascuno di essi è diviso in 2 fasi:
In alternativa il giocatore potrà saltare il suo intero turno (per ripristinare i gettoni rubino ma lo vedremo meglio in seguito) e PASSARE la mano all’avversario.
Vediamo più nel dettaglio queste fasi.
Fase 1: Muovere il Proprio Orango
Gli oranghi si muoveranno in linea retta, verso qualsiasi direzione e di un numero qualsiasi di caselle ma non potranno sostare od oltrepassare caselle occupate da gettoni giara, l’altro orango o spazi vuoti creatosi sfalsando le plance tempio (ostacoli).
Fase 2: Raccogliere la frutta
Questa è la fase cardine del gioco.
Un Orango potrà girare gettoni Giara (e quindi raccogliere frutta) che si trovano sulle plance Tempio o prendere quelli sulle plance Statua: Scegliete bene la vostra strategia!
Le giare blu avranno frutta con il medesimo sfondo colorato e la stessa cosa vale per le giare verdi.
Dopo essersi mossi, l’orango potrà girare il primo gettone Giara di una pila che si trova nella sua stessa riga o colonna. Nelle caselle tra la sua miniatura e il gettone che vuole svelare non ci devono essere altri gettoni Giara, l’altro Orango od ostacoli (buchi creati con l’accostamento delle plance Tempio).
Quando si rivela un gettone Giara, lasciatelo scoperto sulla pila in questione. Se in questo modo girate un frutto dorato mettetelo immediatamente sulla plancia statua che si trova all’angolo della relativa plancia tempio! Il gettone della pila che si trovava sotto, ora diventa accessibile e potrà essere svelato se lo si desidera.
Ora il giocatore deve decidere se fermarsi o rivelare un nuovo gettone Giara.
Se sceglie di continuare, ne rivelerà un altro (sempre rispettando tutte le restrizioni citate prima) ma… attenti ai doppioni!
Se rivelate un frutto diverso, ottimo! Scegliete se continuare o fermarvi ma se avete svelato un frutto già rivelato (non importa se abbia uno sfondo colorato in modo diverso) ahimè perdete tutto! Posizionate i gettoni rivelati sulle plance Statua che si trovano all’angolo delle relative plance Tempio: per questo turno non porterete a casa nessun frutto.
ATTENZIONE: I gettoni dorati rivelati (che ricordo vanno messi subito sulla plancia statua relativa) non contano ai fini dei doppioni!
Se vi fermate senza aver svelato dei doppioni, raccogliete la frutta guadagnata e posizionatela sulla vostra plancia giocatore nei relativi spazi.
ATTENZIONE: Se avete raccolto un gettone frutta che già avete (stesso tipo e colore), invece di metterlo sulla vostra plancia giocatore , mettetelo sulla relativa plancia statua.
Dopo che l’Orango ha finito il suo movimento, potrà decidere di non svelare Gettoni Giara ma di prendere i gettoni che sono sulla plancia Statua relativa alla plancia Tempio in cui si trova la sua miniatura.
Per prendere la frutta, dovrà scegliere un suo gettone rubino ancora attivo (colorato), girarlo dal lato inattivo e prendere dalla plancia statua tutti i gettoni con lo stesso frutto scelto, anche quelli dorati! I gettoni così guadagnati andranno posizionati sulla propria plancia giocatore.
ATTENZIONE: Non sarà possibile raccogliere un frutto dello stesso tipo e con lo stesso sfondo colorato che già possedete.
PASSARE
Un giocatore può scegliere di passare l’intero turno per riattivare tutti i Gettoni Rubino. In questo caso l’orango non si muove e non raccoglierà frutta.
Una volta eseguito il turno, il gioco passa all’avversario. Si continua così finchè un giocatore non raggiunge una delle due condizioni di vittoria!
FINE DEL GIOCO
La partita termina quando uno dei due giocatori o raccoglie tutti ed 8 i frutti colorati richiesti dalla prima riga sulla plancia giocatore o colleziona tutti e 4 i frutti dorati (seconda riga della plancia).
Chi raggiunge la condizione di vittoria, vince la partita!
CONSIDERAZIONI FINALI
Monki è un gioco dai componenti bellissimi e coloratissimi che allo stesso tempo nasconde un meccanismo di gioco intrigante.
All’inizio non mi aveva convinto molto, devo essere sincero, avevo l’impressione che la mappa di gioco fosse molto ampia e ci fosse poca interazione tra i giocatori, quasi una corsa solitaria alla ricerca della frutta dove la componente fortuna aveva il suo peso non indifferente.
Ed è così se non marcate stretto l’avversario. Infatti rimanere vicini all’altro orango sarà fondamentale per intralciare il suo movimento, forzandolo anche, e impedire di raccogliere troppa frutta.
Giocato in questo modo, Monki è un gioco interessante, dove l’interazione si sente ma non è mai distruttiva, quindi l’effetto frustrazione non c’è ed è un’ottima cosa visto il target ampio del gioco.
Diciamo che ci sono due modi per giocare: se non starete vicini all’avversario sarà una folle corsa all’ultimo frutto, altrimenti sarà una partita tattica dove ogni mossa potrebbe essere quella decisiva. Diversi stili per diversi tipi di giocatori.
Infatti ci ritroviamo davanti ad un titolo per i 7 anni o più, leggermente più facile di Mosquito Show , precedente gioco della collana per due giocatori (qui la nostra recensione), con un fattore fortuna un po’ più alto in relazione ai precedenti titoli. Questo non è assolutamente un malus, soprattutto in relazione al target d’età (Mosquito Show è infatti come età un 8+).
A volte azzardare un po’ è la chiave per avere un piccolo vantaggio rispetto all’avversario ma attenzione che se “sballate”, tutta la frutta andrà scoperta sulle relative plance statua, alla mercé del vostro sfidante.
Materiali belli, colorati e resistenti, un meccanismo di gioco divertente ed avvincente che si può intavolare con chiunque… cosa chiedere di più?