Era uno dei titoli più attesi e ora tutti ne parlano. Finalmente Altered è uscito è dopo una ventina di partite ecco cosa ne penso!
PANORAMICA GENERALE
Secoli fa, un cataclisma si è abbattuto sulla terra, facendo collidere il nostro mondo con quello dei sogni e dei racconti.
Con queste nuove creature vivemmo fin da subito in armonia, stringendo alleanze e convivendo pacificamente… ma il mondo come l’avevamo conosciuto non esisteva più: era stato alterato.
Ora dopo molto tempo è il momento di lasciare la sicurezza della nostra città ed esplorare le meraviglie che si trovano oltre i nostri cancelli.
Altered è il nuovissimo Trading Card Game (tcg) che mira a cambiare drasticamente le regole di questo genere di giochi ed è portato qui in Italia da Asmodee.
Altered principalmente è un gioco 1 contro 1 ma ci sono anche modalità per più giocatori, oggi però ci soffermiamo sulla classica a duello.
Altered non è un gioco di combattimenti, infatti il nostro scopo sarà quello di far incontrare il nostro eroe e compagno prima dell’avversario, attraversando terreni impervi e facendo incontri incredibili.
Pronti per partire all’avventura?
MAZZI E BUSTINE
Nella prima ondata ci sono 6 mazzi starter, che vanno ad identificare le 6 fazioni del gioco.
Le fazioni sono:
Ogni mazzo fazione è composto da un eroe (per ogni fazione ce ne sono 3), 31 carte comuni, 8 carte rare, le 6 carte pedina di tutte le fazioni, 5 carte tumulto (tracciato di viaggio), segnalini vari, 1 tappetino di gioco in carta e il regolamento.
Le bustine invece contengono ciascuna 12 carte di varie fazioni. Troverete uno dei 18 eroi disponibili, 8 carte comuni e 3 carte rare di cui una potrebbe essere una carta unica, ma di questo ne parleremo tra pochissimo. Infine potremo trovare carta pedina, convergenza di mana o dei codici foiler. Di questi ultimi ne parleremo meglio nel paragrafo subito qui sotto.
ANATOMIA DI UNA CARTA, ALTERAZIONI E CARTE UNICHE
Nel mazzo ci sono diversi tipi di carte: gli incantesimi con un effetto istantaneo, i fulcri che hanno un effetto duraturo, le pedine che sono personaggi creati da abilità specifiche di altri personaggi ed infine i personaggi stessi.
Una carta personaggio ha diverse informazioni su di essa.
In alto troveremo il nome, scritto su di una banda colorata che, assieme al simbolo in alto a destra, ne identificheranno la fazione. Sotto poi troveremo delle parole chiave, utili per l’attivazione di abilità particolari.
In alto a sinistra troveremo due valori. Il primo, scritto nel tondino blu, è il costo di mano mentre l’altro scritto nel tondino dietro è il costo di riserva (ne parleremo poi in fase di regolamento).
Sulla sinistra poi troveremo le statistiche del personaggio corrispondenti ai 3 tipi di terreno che troveremo durante il nostro viaggio: Foresta, Montagna ed Acqua.
Al centro troveremo l’immagine del personaggio mentre sotto troveremo l’eventuale abilità e/o testo di background del carattere stesso.
In basso a destra troveremo un codice QR. Grazie all’app potremo scannerizzarli per avere il proprio catalogo digitale e poter così formare eventuali mazzi, partecipare a tornei e vendere/acquistare altre carte in formato sempre digitale, ma di questo ne parleremo poi.
Una delle caratteristiche del gioco sono proprio le ALTERAZIONI. Alcune carte possono avere delle parti o delle statistiche scritte in giallo: quelle sono le alterazioni, cioè modifiche della carta stessa rispetto all’originale. Questo significa che una stessa carta potrà essere allo stesso tempo anche “diversa”.
Grazie ad un algoritmo infatti, alcune carte saranno uniche al mondo, cioè così per come è scritta (costo, statistiche ed abilità) non è stata stampata due volte, appunto è unica al mondo e le si possono riconoscere grazie alla banda gialla sulla quale è scritto il nome.
PREPARAZIONE
Uno dei tre eroi dei Muna
Per prima cosa si dovranno prendere le carte tumulto (terreni) mescolarle e metterle casualmente in una riga tra i due giocatori. Ora in un’estremità posizionate la carta di partenza degli eroi e nell’altra quella dei compagni con i relativi segnalini.
Ogni giocatore ora posizionerà il proprio eroe sullo spazio corrispondente del suo campo di gioco.
Lanciate la moneta in dotazione per scegliere chi inizierà a giocare.
Tutto è pronto per iniziare!
REGOLAMENTO
Una partita ad Altered è formata da un numero non definito di round, definiti giornate e sono suddivisi in:
Vediamo queste fasi più da vicino.
Durante il primo giorno, saltate questa fase.
Dal secondo giorno invece, Il gettone primo giocatore passerà all’avversario, le carte mana vengono rese nuovamente disponibili e ciascuno pescherà due nuove carte dal proprio mazzo.
Ora a partire dal primo, i giocatori sceglieranno se tramutare una delle loro carte attualmente in mano come mana. Una volta tramutata, la carta non potrà più essere utilizzata per i suoi effetti.
Qui verranno attivati eventuali effetti di carte davanti a noi con la dicitura “a mezzogiorno…”.
Questa è la fase principale del gioco.
A partire dal primo giocatore, vi alternerete per giocare una carta, una alla volta.
Continuerete a giocare carte fino a quando lo desiderate o fino a quando il mana ve lo permetterà.
Prima di giocare la carta, potrete attivare delle azioni gratuite (rapide) che si attiveranno tappando alcune carte speciali come eroi o permanenti/fulcri.
Per giocare una carta, dovrete esaurire (tappare) un numero di carte mana disponibili pari al costo.
Se la carta è giocata dalla mano, il costo è quello nel pallino azzurro, mentre se fosse giocata dalla riserva lo troveremo nel pallino subito dietro.
Se giochiamo un personaggio, lo dobbiamo posizionare in una delle due spedizioni (spazi), Eroe e Compagno, per cercare di far muovere la relativa propria pedina.
I permanenti andranno giocati nel loro spazio del campo di gioco, mentre gli incantesimi andranno in riserva dopo essere stati risolti.
Carte Fugaci
Quando giocate una carta dalla riserva (tranne i permanenti/fulcri), quest’ultima diventerà fugace. Posizionateci sopra il relativo segnalino per ricordarlo.
Questo significa che quelle carte, a fine giornata, non torneranno in riserva ma andranno direttamente nella pila degli scarti.
Quando non volete o potete giocare carte, dovrete PASSARE.
Quando entrambi i giocatori passeranno, è il momento di vedere chi avanzerà nel proprio viaggio.
Durante questa fase, i giocatori andranno a confrontare le statistiche dei loro personaggi nelle loro spedizioni per vedere chi avanzerà.
A partire dalla spedizione a vostra scelta, controllate per ogni giocatore in quale territorio deve vincere e confrontate la somma delle relative statistiche dei personaggi di quella fazione. Se la somma è superiore a quella dell’avversario, la pedina allora potrà fare un passo.
Ad esempio, se il mio eroe si trovasse in un territorio foresta, sommerò le statistiche foresta dei personaggi giocati nella spedizione dell’eroe. Se la somma fosse più alta rispetto a quella del mio avversario, allora potrò far avanzare la pedina di uno spazio.
Se il giocatore fosse su uno spazio multi territorio (montagna ed acqua ad esempio) e vincesse su entrambi i fronti, la pedina avanzerà SEMPRE E SOLO di uno spazio.
In caso di parità tra i valori sommati, nessuno vincerà ed avanzerà.
Dopo aver verificato ed eventualmente mosso eroe/compagno è il momento di passare all’ultima fase.
I personaggi giocati nelle spedizioni ora tornano in riserva. Attenzione che le carte fugaci invece andranno direttamente nella pila degli scarti.
Quando un personaggio va in riserva, perde eventuali bonus (rinforzi) acquisiti nella giornata appena trascorsa.
La riserva può ospitare solamente due carte, se ce ne fossero in eccesso (in questa fase del giorno), dovete scegliere quali scartare.
FINE DELLA GIORNATA E DELLA PARTITA
Se nessun giocatore è riuscito a far incontrare le proprie pedine sul tracciato del viaggio, si giocherà un nuovo giorno, partendo dalla fase della Mattina.
Se invece un giocatore ci fosse riuscito, la partita termina con la sua vittoria.
Se invece fossero riusciti entrambi nell’intento giocate un nuovo giorno di spareggio su tutti e tre i territori, chi ne vince di più, vince la partita.
L’APP DI ALTERED
Una componente importante di altered è la parte digitale.
Serve sia come “catalogo” per vedere le carte esistenti ma soprattutto per tenere traccia delle proprie.
Infatti basterà metterle sul tavolo, attivare la modalità Scan e inquadrare le carte e i loro codici QR. Ogni carta ha un codice unico, quindi una volta scannerizzato ne avrete la proprietà.
E qui si innesta l’altra novità, in aggiunta al fatto delle alterazioni: il marketplace digitale.
Infatti prossimamente verrà rilasciato anche il marketplace dove noi potremo vendere le nostre carte ma SOLO nel formato digitale. Una volta venduta la carta, quest’ultima ci rimarrà ma non potremo usarla per eventuali tornei.
Per chi acquista invece, potrà richiedere la stampa della carta, anche in più copie e tradotta nella propria lingua (o in una a scelta) e farsele spedire direttamente a casa (si parla però di un ordine di minimo 20 carte secondo le indiscrezioni).
Se vi ricordate, nelle bustine ci sono i codici foiler, inquadrandoli potrete far diventare foil una delle vostre carte e come abbiamo appena visto, richiederne la stampa.
L’app poi serve anche per tenere traccia dei tornei a cui si partecipa per ottenere dei premi esclusivi.
Infine ci troverete le regole e le news riguardanti il mondo di Altered.
CONSIDERAZIONI FINALI
Altered mira davvero a cambiare le regole dei classici giochi di carte collezionabili.
Iniziamo con il sistema di gioco. Generalmente questi titoli sono incentrati sullo scontro, nel far combattere uno contro l’altro.
Qui invece, dovremo confrontare i nostri personaggi per avere la somma più alta in determinate statistiche, quasi fosse un gioco di maggioranze che si sviluppa su due arene diverse: le spedizioni.
Anche le alterazioni, cioè le modifiche alle carte rendono lo sbustamento interessante, alla ricerca (se si vuole giocare in modo avanzato) della versione migliore di quella carta.
La caccia poi alle carte Uniche renderanno gli avversari davvero diversi l’uno dall’altro, oltre a spingere sulla questione rivendita digitale.
Non a caso il marketplace è una sorta di “legalizzazione dei proxy”, passatemi il termine che spinge a non farsi le carte da soli ma cercarle ed acquistarle agilmente. Rimane da scoprire quanto questo fattore inciderà sull’ acquisto delle bustine (visto che si possono comprare a colpo sicuro quelle che si preferiscono) o se la ricerca delle carte uniche bilancerà la cosa.
Passiamo ora al sistema di gioco che mi ha convinto fin dalla prima partita.
Il meccanismo è semplice: tramuto una mia carta in mana e le userò per giocare le mie carte che avrò in mano. Avere due spedizioni però aggiunge molta strategia a questo titolo, infatti giocare una carta fortissima nella spedizione sbagliata potrebbe depotenziarla tantissimo.
Anche qui abbiamo carte che vanno in combo e fazioni che giocano con stili diversi.
Abbiamo il mazzo blu che gioca con un sacco di soldati, piccole carte extra con 1 in ogni statistica ma facilmente potenziabili tramite combo e con una superiorità numerica non indifferente. Il mazzo rosso invece gioca in modo più aggressivo, potenziando molto i propri personaggi e avendo un’interazione distruttiva con l’avversario. Il mazzo marrone invece è quello più tecnico, si basa tutto sulle combo tra le carte e con la costruzione dei permanenti, che andranno a potenziare la fazione.
Il mazzo rosa è quello più casuale, potrebbe essere davvero molto forte ma deve lanciare dei dadi e serve un pizzico di fortuna per riuscire a liberare il pieno potenziale. Il mazzo verde invece ha una crescita lenta, tende a far restare i personaggi anche dopo la notte sulle spedizioni e più tempo rimarranno e più cresceranno, potenziandosi così di conseguenza. Infine il mazzo viola gioca molto sugli incantesimi e sugli effetti immediati, manda molte carte in riserva e può prendere il controllo del gioco grazie al potere di giocare sempre per secondi, in modo da agire di conseguenza.
Ad un primo impatto (15/20 partite) direi che il mazzo blu e viola sono quelli più forti o almeno sono più immediati e gestibili fin da subito.
Capire quando poi spingere in partita per far avanzare contemporaneamente entrambe le pedine sul tracciato del viaggio e quando concentrarsi su una sola è una scelta sempre non facile ma necessaria per portare a termine la partita con la propria vittoria.
Concludendo Altered ha messo molta carne al fuoco, nuova carne al fuoco, partendo molto bene. L’interesse è alto e anche la risposta dei giocatori è stata consistente.
A mio avviso, in questo momento, Altered è un gioco per soli 2 giocatori, le varianti sono una forzatura che vanno ad allungare e complicare il gioco inutilmente, quasi snaturandolo.
Mi ha convinto fin dalla sua prima presentazione ed è stato amore a prima vista sia per il suo meccanismo semplice ma fresco, per la sua grafica meravigliosa e per l’ambientazione onirica.
Oltretutto il prezzo penso sia più che onesto ed accessibile ai più, anche se quei token all’interno dei mazzi sono davvero troppo sottili e scomodi da usare, vediamoli come una sorta di compromesso.
Sicuramente da seguire per scoprire come si evolverà strada facendo, al momento è un ottimo punto di partenza!
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